Tra mare e cielo
La costruzione è parte di un complesso abitativo che si sviluppa lungo la via d’accesso nord all’antico borgo di Ravello,
caratterizzata dalle torri e dalla porta medievale.
La struttura, che si eleva in posizione panoramica a ridosso di un terrapieno, dal quale si gode una magnifica vista della costiera Amalfitana, è tipica delle costruzioni locali e la sua edificazione può essere fatta risalire a una data fra XIII e XV secolo.
L’edificio, allo stato di rudere, presentava un corpo principale a sviluppo verticale e un volume basso, composto da quattro locali, di cui uno interrato, un altro parzialmente crollato e due giardini panoramici, posti a differenti quote.
L’Obiettivo era la riqualificazione dell’immobile attraverso una nuova distribuzione interna degli ambienti, la realizzazione di un nuovo collegamento tra i vari livelli, la sistemazione dei prospetti, dei giardini annessi alla costruzione e soprattutto il risanamento, anche statico, conseguente allo stato di abbandono.
L’intervento è stato migliorativo anche per il contesto urbano circostante.